DALLA TAZZINA AI MUSCOLI
Come la caffeina rivoluziona la tua performance sportiva

Caffeina: perché è utile?
Durante l’esercizio fisico intenso, il funzionamento del sistema nervoso centrale (SNC) può alterarsi, soprattutto con alte temperature e umidità. La caffeina può aiutare a contrastare questi effetti negativi bloccando i recettori dell’adenosina, migliorando così la tolleranza allo sforzo e riducendo la sensazione di affaticamento. Sebbene l’effetto della caffeina sulle prestazioni in condizioni di temperatura moderata sia stato ben studiato, i dati relativi alla sua efficacia nelle alte temperature sono limitati e incerti. La caffeina sembra migliorare la performance bloccando i recettori dell’adenosina nel SNC, il che ritarda l’affaticamento mentale riducendo gli effetti inibitori dell’adenosina sull’eccitabilità e il rilascio di neurotrasmettitori. Infatti, un aumento del legame dell’adenosina ai suoi recettori può far sentire sonnolenza e ridurre l’attivazione. Infatti, la disidratazione o la mancanza di energia possono creare distrazione nell’atleta e causare un errore decisivo al fine di una buona performance.
Caffeina: Quando è una buona idea?
È una buona idea in condizioni di temperatura moderata in cui i suoi effetti sono stati ben studiati e si è visto che la caffeina migliora motivazione, reattività, concentrazione e diminuisce la percezione dello sforzo. In sintesi quindi migliora le prestazioni neuro muscolari e cognitive.
Caffeina: Quando è una pessima idea?
L’utilizzo della caffeina è una pessima idea se si fa attività fisica al caldo. Tutti gli studi infatti hanno mostrato che la caffeina non ha nessun effetto positivo sulla performance in sport di resistenza quando testata al caldo e inoltre determina un effetto negativo, ovvero un leggero incremento della temperatura corporea.